
In questa rubrica vi scriverò degli estratti della “Pagina 33” dei miei libri.
Ma perché proprio la pagina n°33 vi chiederete?
Il 3 è il mio numero, un numero ricorrente che mi accompagna ormai da tanti anni.
Devo ammetterlo, sono anche molto superstiziosa, quindi non facciamoci troppe domande!
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate, che immagine vi viene in mente e soprattutto se conoscete il libro da cui è estratto.
Quel pomeriggio d’estate dei suoi sette anni, Mio non lo avrebbe dimenticato mai più. Non soltanto perché i tatuaggi le parvero sbalorditivi, così come l’idea che la tintura potesse correre non solo sopra le cose ma anche sotto la pelle. A colpirla più di tutto, fu invece un’ombra che colse sul corpo della donna. Si trattava di un colore indistinto tra il viola melanzana, il nero liquirizia e la liscivia. un colore mai visto, custodito tra l’attaccatura della schiena e il sedere.
“Le vite nascoste dei colori” di Laura Imai Messina

